sabato 20 giugno 2009

SIBILIA, PRIMI GIORNI ALLA PROVINCIA


L’insediamento a Palazzo Caracciolo è avvenuto lo scorso lunedì e da allora è già passata una settimana d’intenso lavoro per il nuovo presidente della Provincia di Avellino Cosimo Sibilia. Molte le questioni affrontate; tra queste, una in particolare anima gli interessi degli irpini e coinvolge Sibilia direttamente, dato il suo passato nello sport e la sua carica di presidente regionale del Coni: le sorti dell’U.S. Avellino.
Qualcuno potrebbe storcere il naso all’idea che una squadra di calcio e il suo destino siano entrati prepotentemente negli argomenti che pesano in campagna elettorale e nell’agenda della nuova Amministrazione provinciale, ma è giusto così. Nella città di Avellino la passione calcistica è una tradizione che si è consolidata negli affetti e nella cultura della popolazione irpina. Un modo concreto di vivere la città attraverso un suo simbolo che appassiona e avvicina generazioni differenti di tifosi. Di fronte a tutto ciò, la politica locale non poteva non cogliere le istanze provenienti dalla società civile, speranzose di salvare il calcio ad Avellino dall’ennesimo rischio fallimento. In questo senso, Il candidato sindaco Massimo Preziosi e il presidente della Provincia Cosimo Sibilia hanno presentato una proposta precisa e chiara. L’idea è di creare una fondazione a partecipazione sia pubblica sia privata per la promozione degli sport in città. La fondazione andrebbe a sostenere la situazione rischiosa dell’Avellino calcio attraverso una capitalizzazione che coinvolge enti, mondo dell’imprenditoria e istituti di credito. Inoltre, il progetto prevede l’acquisizione del logo U.S.Avellino 1912 e la richiesta di proroga per l’iscrizione alla Lega Pro. Il progetto è articolato e complesso ma rappresenta il tentativo, invocato dai tifosi, di poter festeggiare fra tre anni il centenario.
Non solo calcio. Nell’agenda del presidente della Provincia anche l’incontro avuto con il Rettore dell’Università di Salerno, Raimondo Pasquino. Un incontro che pone le basi per la realizzazione di un antico progetto mai visto nascere ad Avellino: la creazione di un polo universitario e culturale. Per ora si è discusso di un’intesa sui tre canali della formazione post-laurea, diritto allo studio e internazionalizzazione. Un primo passo per un progetto molto più ampio sostenuto fortemente in questa campagna elettorale dal presidente del circolo locale di Noi riformatori azzurri, Orazio Sorece.
Altro passaggio importante di questa prima settimana da presidente per Cosimo Sibilia è stato l’incontro con i sindacati. Un colloquio che ha posto le basi per l’analisi delle politiche di sviluppo territoriale e per la questione occupazionale. Un dialogo con i sindacati unitari che si era avviato già prima, nel corso della campagna elettorale, e che si è reso concreto ora, dopo l’elezione.

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